“Per tutta la vita la madre ha cercato di risparmiargli le urla.
Le ha annodate dentro di sé, le ha fatte tacere, se le è ringhiottite per non trasmetterle a lui.
Si è battuta perché il figlio non sapesse mai cosa vuol dire averle come unica compagnia.
Saluta mentalmente la Salina di cui sta raccontando, la donna arrabbiata e violenta, e la ringrazia di essersi fatta da parte per permettergli di crescere.”
Laurent Gaudè “Salina I tre esili” Edizioni e/o