“Tanto tempo fa, in un altro paese, per poco non ammazzai una donna.
È una strana sensazione la voglia di uccidere.
Comincia con la rabbia, una rabbia che non puoi immaginare.
Ti assale con l’impeto di un furore divino, e s’impadronisce della tua volontà, delle tue membra, della tua anima.
Ti conferisce una forza che ignoravi di possedere.
Le tue mani, innocue fino a quel preciso istante, si protendono a togliere la vita a un’altra persona.
E senti una gran gioia.
A ripensarci mi vengono i brividi, ma non vi nascondo che sul momento provai un’enorme soddisfazione, come dinanzi al trionfo della giustizia.”