@LRomanzo propone una sua poesia nel sito di @CasaLettori
Fiori dell’arcobaleno
Il sole
che lassù
con lacrime dorate
piange il verde
che una volta
aveva paura
paura dei ricordi
di quando era felice
Il velluto
che nelle vene
degli uomini
ormai nero
svanisce
nella ingannevole
luce
dei tombini dimenticati
Ma guarda!
Fiori profumati che
spuntano
dalla fredda, grigia
terra acida
come il cuore
di velluto
che una volta amava
Ma guarda!
E il velluto
dei fiori
che si ricordano
del cuore
del tempo senza maschera
che non cambia…
E sferzanti arcobaleni
di velluto profumato
librandosi dal buio
applaudono un cielo
smemorato
del proprio azzurro
che ricorda…
l’uomo